Skip to main content

Volume “Il sole e la neve” - Fermo Editore

Fermo Editore

Volume di Pregio

La Fermo Editore, casa editrice che mette al centro del suo operare gli autori stessi per realizzare libri che oltre a raccontare hanno il prestigioso compito di stupire.

“Il sole e la neve” di Luigi Alfieri è la narrativa di altri tempi, la narrativa di tutti i tempi: la crescita attraverso il susseguirsi delle stagioni. Per realizzare un libro di tutti i tempi, siamo partiti dal materiale: la pagina in carta paglia con un’accurata rielaborazione cromatica, la copertina in cartone, la rilegatura con lo spago, il piombino segnalibro. Uno scrigno di sensazioni per il tatto, come ogni vera fabbricazione artigianale.

Il Progetto

“Il sole e la neve” è una sfida all’eBook. Un libro oggetto, palpabile e reale, che si contrappone al libro virtuale, alla civiltà dell’algoritmo.

Il sole e la neve

“Il sole e la neve” è composto da 142 “coriandoli”, microstorie disposte in ordine all’apparenza casuale: solo alla fine della lettura si scopre la trama di un unico racconto. Ambientata nel parmense degli anni ’60, la narrazione ripercorre quattordici anni di vita – dall’età dell’innocenza alla scoperta della morte – attraverso il susseguirsi dei mesi e delle stagioni. Osserva i mutamenti della natura, ricorda il piacere di vivere immersi nello scorrere del tempo. Partendo da giugno e arrivando di nuovo a giugno, si vede un bambino diventare adulto, si vedono i boschi, i campi, i cieli, i fiumi cambiare colori e luci, emanare nuovi profumi. Alle spalle dei protagonisti, il bimbo innocente e la campagna, sta un ampio coro di personaggi narrati in poche righe; uno di questi personaggi, il padre, a poco a poco diventerà, attraverso la morte, il vero «eroe». I testi sono accompagnati dai disegni di un grande artista, Enrico Robusti. Le immagini non illustrano il volume ma rileggono la stessa realtà della storia, le stesse situazioni umane e naturali con un occhio diverso, un’altra anima e un’altra sensibilità. Le immagini formano un libro nel libro, il pittore diventa scrittore di una vicenda parallela: se nei testi di Alfieri le parole sono spesso colori, nei disegni di Robusti i colori sono spesso parole. Del resto la rappresentazione della vita, della felicità, della natura, dell’amore e della morte cambiano da uomo a uomo.

Come è stato realizzato il volume

Un libro volutamente artigianale, che invita ad essere preso in mano per sfogliarlo, annusarlo e appoggiarlo sul comodino.

La coperina in cartone ricorda quella dei registri di classe o dei libri su cui i vaccani annotavano la produzione quotidiana degli animali. La carta paglia utilizzata per testi e immagini è quella utilizzata dai droghieri degli anni '60 per i formaggi e i salumi. La rilegatura scelta è quella "giapponese", ma in questo caso lo spago rievoca quello utilizzato per la fabbricazione dei salami e dei culatelli.

Fermoeditore ha voluto dare forme alle suggestioni del testo e delle immagini, sfogliarlo produce fruscii, sensazioni tattili e illuminazioni di colori che aiutano ad immergersi nella narrazione. Le immagini sono stampate su pagine a soffietto per consentirne una visione senza pieghe. Grazie ad una soluzione di cartotecnica, è presente una traduzione inglese “occultata” sotto la lingua madre: ogni testo è impaginato come fosse l’unico. La copertina è stata realizzata in cartone accoppiato e il dorso in tela, in colori e stili di evocazione rustica.

Il risultato è un'opera d'arte da sfogliare e sfogliare più e più volte...