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Edizione “Dolce color d’oriental zaffiro. Le gemme in Dante e nei bijoux americani” - Museo del Bijou

Museo del Bijou

Edizione per inaugurazione mostra “Dolce color d’oriental zaffiro. Le gemme in Dante e nei bijoux americani”

Che cosa collega Dante ai bijoux? Le gemme citate nella “Divina Commedia”: una caccia ai… tesori!

Il Progetto

Il Ministero della Cultura ha indicato il 2021 come l’anno di Dante Alighieri poichè segna i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta.
Le celebrazioni hanno toccato le più approfondite declinazioni, ma un tassello, forse, non è ancora stato affrontato e la mancanza viene colmata al Museo del Bijou, di cui è conservatore Letizia Frigerio: le gemme citate nella “Divina Commedia” prendono vita nei più iconici e originali bijoux americani degli anni 40/70 nella mostra “Dolce color d’oriental zaffiro. Le gemme in Dante e nei bijoux americani” creata da Maria Teresa Cannizzaro e Fiorella Operto.

Museo del Bijoux

Unico in Italia, il Museo del Bijou, fondato nel 1986 a Casalmaggiore (CR), storico ed importante distretto di bigiotteria sorto nel XIX secolo, ospita oltre 20mila pezzi fra anelli, collane, bracciali, orecchini, dalla fine dell'800 al 1970: un bijou di museo per appassionati di vintage e amanti del bello, ma anche laboratori didattici e professionali per creare con il gusto e i materiali di oggi.

Come abbiamo realizzato l’edizione

Quando abbiamo visto la grafica di FarinaDesign e gli scatti di Carlotta Broglio, Daniela Russo, Maria Teresa Cannizzaro e Mamadou Diagne, non abbiamo avuto dubbi: conciliare la lettura dei testi, di approfondimento e bellissimi, con il gustare le immagini, profonde, ci ha portato a consigliare un primer di protezione sulle facciate interne per impreziosirle e preservarle nel tempo e far diventare questa edizione un piccolo tesoro da custodire, a memoria di questo museo e di questa mostra, entrambi unici nel loro genere.